Nel sangue umano sono presenti i globuli rossi (anche detti emazie o eritrociti), in numero di circa 5 milioni per millimetro cubico, e i globuli bianchi (o leucociti) in numero di circa 6000-8000 per millimetro cubico, in individui adulti e sani.
I globuli rossihanno un diametro di circa 7 micrometri, sono privi di nucleo ed hanno la forma di dischi biconcavi.
I globuli bianchi, nucleati, sono implicati nei meccanismi di difesa nei confronti di agenti patogeni e si distinguono in tre categorie: granulociti, linfociti e monociti.
I granulociti, caratterizzati dalla presenza di abbondanti granulazioni citoplasmatiche, sono detti anche polimorfonucleati, per la forma plurilobata del nucleo e si suddividono a loro volta in granulociti neutrofili, eosinofili e basofili in base alle colorazioni assunte dai granuli che contengono. Queste percentuali possono variare in base all’età, al sesso, alle condizioni fisiologiche o patologiche. Tutte le cellule del sangue si originano nei tessuti emopoietici e raggiungono il circolo dopo la maturazione. I globuli bianchi sono in grado di attraversare attivamente le pareti dei capillari e di migrare nel tessuto connettivo, dove svolgono le loro principali attività.
a. Granulociti neutrofili = 40-70 % I neutrofili svolgono come ruolo principale quello della fagocitosi, prevalentemente diretta verso batteri.
b. Granulociti eosinofili = 2-3 % Gli eosinofili svolgono attività antiparassitaria, intervengono nella fagocitosi di complessi antigene-anticorpo e nella inibizione dei fenomeni di ipersensibilità allergica.
c. Granulociti basofili = 0.5-1 % I basofili, secernendo eparina ed istamina, facilitano l’afflusso di sangue nelle sedi di infezione, coadiuvando i meccanismi di difesa, ma con una risposta eccessiva possono scatenare fenomeni di ipersensibilità.
Linfociti = 20-40 % I linfociti, distinti in linfociti di tipo B e di tipo T, sono i principali responsabili dei fenomeni immunitari.
Monociti = 3-8 % I monociti migrando nel connettivo danno origine ai macrofagi.
Le immagini che seguono sono solo linkate dal sito dell'Università di Torino, Dipartimento di Scienze della vita e Biologia dei sistemi che ha messo on-line un intertessante Atlante istologico.
Eritrociti di anfibio
Gli eritrociti di anfibio sono nucleati a differenza di quelli dei mammiferi; la forma è ellissoidale, biconvessa (per la presenza del nucleo). Il citoplasma è intensamente colorato dall'eosina.
Eritrociti umani
Striscio di sangue umano con eritrociti. Sono visibili anche alcuni neutrofili. Gli eritrociti sono anucleati, discoidali, biconcavi (per l'assenza del nucleo). Per l'assenza del nucleo l'eritrocita è più sottile al centro e più spesso alla periferia, rispetto a quelli nucleati degli anfibi.
Piastrine
Le piastrine (in basso a destra nella immagine) sono piccoli
elementi corpuscolati che derivano dalla frammentazione del citoplasma
dei megacariociti, sono dotate di membrana ma prive di nucleo.